La danzatrice pugliese Alessandra Gaeta al Th!nkp!nk Festival di Milano: le api di “Yellow Limbo” in volo verso il nord Italia

Api in geometriche direzioni, vibrazioni, passaggi di stadio, dalla costruzione alla perdizione, al desiderio mai esplorato fino in fondo. Api così vicine agli esseri umani, perché comune è il volo controvento. Sono loro le protagoniste di “Yellow Limbo”, una produzione Factor Hill, firmata da Alessandra Gaeta, che il prossimo 17 novembre varcherà i confini pugliesi per approdare a Milano.

Una performance di danza contemporanea che ha debuttato lo scorso anno nell’ambito del DAB Danza A Bari, stagione di danza al Teatro Kismet di Bari, per poi essere ospite al TEATRO KOREJA di Lecce della rassegna Open Dance. Dopo le date pugliesi, il lavoro verrà presentato al Festival Th!nk Pink, nella Fabbrica del Vapore (Fattoria Vittadini) a Milano il 17 novembre.

“Yellow Limbo” di Alessandra Gaeta – ©  Gennaro Guida

Th!nk P!nk, festival diretto da Francesca Penzo, nasce dal desiderio di celebrare il femminile nel contemporaneo e promuovere una sensibilizzazione e tutela della biodiversità, intesa come varietà di organismi e identità che è fondamentale tutelare ed accogliere per meglio agire e reagire al cambiamento. La collocazione temporale del festival, nel mese in cui ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne (25 novembre), sottolinea maggiormente il messaggio. Di qui la collaborazione con la Rete dei Centri Antiviolenza di Milano. Particolare attenzione è dedicata dal festival alla nuova generazione di artisti della danza attraverso Vetrina Under35. In questo contesto si inserisce la partecipazione della pugliese Alessandra Gaeta.

<<Yellow Limbo è la seconda parte di una trilogia, almeno questa è l’idea, provare a dedicare il pensiero alle impollinatrici numero uno, coloro che ci nutrono, le stesse che permettono il contatto tra fiore e fiore. Pur essendo un’idea “aleatoria”, la mia visione rispetto a questo mondo vuole fai soffermare sulla nostra presenza/assenza. Alla fine cosa facciamo quando incontriamo un’ape? La vediamo realmente? Ecco che il lavoro almeno nel suo stadio attuale è il frutto di una domanda, riusciamo a darci delle risposte concrete? Forse si o forse no, è anche questa la bellezza, restare sospesi in un limbo!>>.

“Yellow Limbo” di Alessandra Gaeta – ©  Gennaro Guida

Con queste parole l’autrice di “Yellow Limbo” descrive il senso del suo lavoro, nel quale è affiancata da altre due danzatrici, Betti Rollo e Lucia Pennacchia. L’approdo di “Yellow Limbo”, letteralmente ‘sull’orlo’, a Milano è per la coreografa pugliese <<un sogno che si realizza, soprattutto perché si tratta di una terra che mi ha formata. Il mio primo lavoro come autrice è nato proprio qui, appena dopo la conclusione degli studi nella Paolo Grassi. Non vedo l’ora di condividere una visione nella maniera più pura possibile!>>.

Al ritorno da Milano, “Yellow Limbo” sarà riproposto a Palo del Colle il 24 novembre all’interno della Rassegna di Performing Arts A MAGLIE LARGHE, ospitata dal Laboratorio Urbano Rigenera, a Palo del Colle.

“Yellow Limbo” – ©  Gennaro Guida

Alessandra Gaeta è danzatrice, performer, autrice pugliese. Fondatrice del Collettivo artistico Factor Hill di Palo del Colle (BA). Direttrice artistica della rassegna di Performing Arts ‘A Maglie Larghe’ con sede principale a RIGENERA Laboratorio Urbano di Palo del Colle in provincia di Bari. La sua formazione la vede completare la Scuola Paolo Grassi di Milano, vincere una borsa di studio per l’ADF presso la DUKE UNIVERSITY del North Carolina (USA) ottenere la certificazione in Pedagogia del movimento a Roma. Ha danzato nella compagnia americana Archipelago Theater diretta da Ellen Hemphill. Danza come interprete per la compagnia Sonenalé e con/per diversi autori pugliesi tra cui Angelo Petracca e Alessia Lovreglio. E’ autrice di ‘Twin3’ (2012)- ‘Dita di Miele’ (2016), ‘Yellow Limbo’ (2019), co-autrice di ‘Zona3’ (2017) insieme al gruppo VGA composto da Claudia Gesmundo e Alessia Lovreglio.

Alessandra Gaeta – ©  Luigi Scaringello

Betti Rollo è danzatrice, performer e coreografa. Diplomata nell’ Atelier di Teatrodanza della Scuola d’ Arte Drammatica – Paolo Grassi. Dal 2014 nella compagnia statunitense di JONAH BOKAER danzando in numerosi festival, musei e teatri importanti come Festival dei 2 Mondi di Spoleto, Soluna Festival (USA), Brisbane Festival (Australia), Biennale De La Danse di Lyon (Francia), Next Wave Festival al BAM di NY, Guggenheim Museums di NY, Jacob’s Pillow Dance (USA), Teatro dell’arte (IT), Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio Melato (IT), Teatro Elfo Puccini/MilanOltre Festival, La Triennale (IT). Collabora con Compagnia Teatrale di Milano Guinea Pigs, Erika Schipa, Alessandra Gaeta/FACTOR HILL; parallelamente al lavoro come danzatrice, è insegnante di danza contemporanea/teatrodanza nel nuovo centro di formazione leccese ATF/atelier teatro fisico.

Lucia Pennacchia è danzatrice in diverse compagnie (Abbondanza/Bertoni, Tommaso Monza, Tamara Cubas) e coreografa, ottiene a Parigi il Diploma Francese di Insegnante di Danza Contemporanea. Dal 2017 collabora con Alessandra Gaeta e entra a far parte del collettivo Factor Hill.

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