Il jazz contro il Covid-19: Jazz Art Quartet stampa il disco “JAQ” per devolvere il ricavato delle vendite

A cosa può servire oggi stampare un disco se nessuno può uscire a comprarlo, i negozi di dischi sono chiusi e non si organizzano concerti? Una domanda a cui il Jazz Art Quartet, composto da Gianlivio Liberti (batteria e percussioni), Dino Plasmati (chitarre), Francesco Schepisi (piano e fender rhodes) e Antonello Losacco (contrabbasso e basso) è pronto a dare una risposta più che soddisfacente. Una risposta che schiera ancora una volta la musica quale paladina dell’ormai quotidiana lotta contro il Covid-19. Il quartetto jazz pugliese, ha scelto di sostenere questa battaglia stampando il proprio disco d’esordio registrato in tempi non sospetti, nell’aprile del 2019 e già disponibile su piattaforme online.

Si tratta di un progetto, dunque, che ha visto la luce lo scorso anno, in condizioni di normalità tali da consentire ai musicisti di dedicarvi il giusto e necessario impegno. “JAQ” è il titolo di questa ‘scommessa’ discografica che grazie alla stampa su supporto fisico potrà essere venduto dai quattro musicisti con il solo scopo di donare la somma guadagnata per la lotta al Coronavirus. Un gesto di straordinaria solidarietà che ha spinto il Jazz Art Quartet a sostenere i costi di stampa di circa cento copie del disco che saranno vendute al prezzo di 15,00 euro in caso di spedizione, 12,00 euro in caso di consegna a mano. Un esperimento che ha già raccolto i primi successi con ben 17 promesse di acquisto, di cui una proveniente dagli USA e una dalla Spagna, ricevute nell’arco di un solo giorno.

JAZZ ART QUARTET (Gianlivio Liberti – Antonello Losacco – Francesco Schepisi e Dino Plasmati)

 <<Gli artisti investono il loro tempo ed il loro danaro in progetti che non sanno se mai si realizzeranno come vorrebbero>>. Spiega Gianlivio Liberti nelle liner notes, <<In una parola, interagiscono col mondo, licenziando – nel vero senso del temine – la loro opera da sé stessi per donarla all’umanità.  JAQ ha visto la luce il 10 marzo 2020, il giorno esatto in cui per legge son state sospese tutte le attività di spettacolo, concerti compresi, e chiusi i negozi di dischi e libri in tutta Italia>>.

L’album JAQ è composto da dieci brani originali che, forti dei diversi background dei musicisti coinvolti, tutti e quattro bandleaders, mostrano influenze tanto del mondern jazz di matrice americana quanto della forte melodia di carattere tipicamente europeo. JAQ – il titolo dell’album – è l’acronimo di Jazz Art Quartet – il nome della band – con il quale il quartetto di recente costituzione esordisce sul panorama internazionale. L’uscita del loro primo disco prelude alla realizzazione del secondo, ancora in fase di scrittura ed arrangiamento.

Copertina disco JAQ

<< Tutto è nato da una telefonata, una chiamata ‘alle armi’ di vecchi e nuovi amici, musicisti affini per sensibilità ma con background differenti>>, racconta Dino Plasmati, <<Il nostro quartetto fa leva sulle composizioni originali di ognuno di noi, niente standards per questa produzione, la linfa per ogni jazzista, brani che strizzano l’occhio al jazz europeo da una parte e a quello energico e variopinto di matrice americana dall’altra>>. Un progetto musicale rimasto nel cassetto che, a distanza di quasi un anno dalla sua registrazione, diventa un disco per compiere un’azione di solidarietà. E’ questo il contributo di quattro rappresentanti del panorama jazz pugliese che mostrano il loro impegno in questi tempi duri attraverso la musica.

Un disco che racchiude l’animo di ciascuno di loro come afferma Francsecso Schepisi (piano):

<<Nelle composizioni presenti in questo disco, ognuno di noi ha portato a galla delle parti di sè, un’opportunità che nell’ambito di composizioni originali di stampo jazzistico, supera qualsiasi confine. Alla personale estetica di linguaggio improvvisativo, si aggiunge infatti una componente del tutto personale: quella della scrittura. Il brano allora comincia a incarnare il nostro vissuto, i nostri pensieri e le nostre emozioni>>

Dunque, acquistare il disco darà la possibilità a chiunque di fare una donazione a favore della lotta al Coronavirus sostenendo, allo stesso tempo, uno dei settori più colpiti da questo buio periodo, quello della musica e, in generale, dell’arte.

E’ possibile prenotare la propria copia scrivendo una mail ad uno dei seguenti indirizzi: gianlivioliberti@yahoo.it, antonellojazz@gmail.com, dino_plasmati@yahoo.it, skep90@gmail.com, booking@angapp.it, oppure chiamando il numero 333.2436744.

Link per l’ascolto dei brani contenuti in “JAQ”

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